Ecco le opere finaliste, dalla commedia al musical, dall'Italia al Perù
Pronto a riaccogliere il suo pubblico e a far tornare la magia del cinema nella splendida cornice di Ariano Irpino, l’Ariano International Film Festival 2021 rende note le sue opere finaliste. 66 i titoli che verranno proiettati in loco, durante le giornate della manifestazione (26 luglio – 1° agosto), e saranno contemporaneamente disponibili on line, sul sito www.arianofilmfestival.it, previa creazione di un account. Gli spettatori avranno quindi la possibilità di visionarli sia da casa che dal vivo e, soprattutto, di esprimere il loro giudizio, votandoli.
Una Giuria di esperti, assegnata a ciascuna sezione competitiva, ha passato al vaglio le numerose opere pervenute, visionandole e valutandole in base a precisi canoni.
Spaziando da un genere a un altro – si passa dal dramma alla commedia più pura, dalla proposta musicale all’arte dell’animazione e al documentario – questi progetti sottolineano la vitalità e il desiderio del cinema di tornare in pista. Ed ecco che l’Ariano International Film Festival si attiva per accoglierli tutti e rendere loro giustizia, in un periodo in cui c’è davvero, e sempre più, bisogno di cultura.
Il concorso AIFF WORLD si compone di 8 lungometraggi, dei quali 3 russi (Yards, 2×2, Letters of Happiness), 3 spagnoli (Moira, Abuelos, La Odiesea de Vasi), un italiano (Io Resto Qua! ) e un iraniano (Anima).
Nella sezione dei cortometraggi, che sono 15 in tutto, troviamo opere provenienti dal Belgio (Stephanie), dalla Spagna (Su Rider, Ya No Duermo), dall’Italia (Il gioco, Green Pinocchio, Verdiana, Un oggi alla volta, Captain T – La condanna della consuetudine, #Picoftheday, Zombie), dall’Albania (The Van), dal Portogallo (Checkpoint), dagli Stati Uniti (Tiro Dominical), dal Regno Unito (Mousie) e dalla Germania (Ijrain Maradona).
Ancora dall’Europa (Inghilterra, Francia, Spagna, Italia, Bulgaria), ma anche da Israele, dalla Giordania e dall’Argentina arrivano i 16 finalisti dell’animazione: Jelly, La increible vacuna del doctor Dickinson, Ratones Intrépidos, Autumn, In_box, Marmalad, El cuento del que todos hablan, Precieux, Shi Yang, 6|6, Florian, Juan Viento, Entre Bladosas, Colrun, Nonno Matteo, Broken Roots. Mentre tra i 9 documentari troviamo opere dal Perù (Pacha Kuti: The Golden Path), dalla Russia (Zemlya Leoparda), dall’Argentina (Cumbia que te vas de ronda), dall’Italia (Fighting Souls, Ragazzi irresponsabili, Vesuvian Love Story, Ralph De Palma, Er Còllera MÒribbus) e dal Regno Unito (Change).
Infine 6 corti scuola, ciascuno prodotto in Italia, completano il quadro del concorso AIFF WORLD: Another Brick, Storia di Ella, Le cose che amiamo, Domani è adesso, Il volto a metà, Scorre e tutto scorre.
Per quanto riguarda invece il concorso AIFF GREEN, sono 9 i documentari finalisti: 2 spagnoli (Cenizas De Esperanza, La Conquista De Las Ruinas) e 7 italiani (Nell’apiario naturale, Terra sospesa, Ogni posto è una miniera, La città delle sirene, Alberi Cittadini, Melina, Cosmic Girl).
Mentre l’AIFF VIRTUAL presenta 3 cortometraggi italiani, dal titolo B•52, Adam, Feic Ovvero Fonti Eminenti Inconfutabili Confermano. La nona edizione dell’Ariano International Film Festival si svolge ad Ariano Irpino (AV) e nei Comuni limitrofi dal 26 luglio al 1° agosto 2021.
Al seguente link tutti i nostri finalisti, con le rispettive sinossi e le schede tecniche: https://www.arianofilmfestival.it/film-in-finale/